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Clivo, il tavolo disegnato da Lucidipevere per Arrmet.

La collezione di tavoli Clivo, disegnata nel 2019 da LucidiPevere, si arricchisce di due nuovi elementi. Le linee tonde e curve, cui s’ispira anche nel nome, restano nella doppia base con sezione arrotondata, mentre il piano è ora disponibile anche in versione rettangolare, in due altezze. Pensato per accompagnarsi a qualsiasi seduta con la sua forma semplice eppure riconoscibile, è versatile anche nelle finiture – che vanno dal tocco morbido del laminato al legno, fino ai marmi più preziosi.

  1. La purezza della forma

Tutto è iniziato dal cerchio: arrotondate le sezioni del fusto e della base, rotondo – o quadrato con angoli arrotondati – il piano. La prima estensione di collezione segna l’ingresso di una nuova forma, il rettangolo, che non tradisce la purezza originaria.

«Un tavolo dalle forme pure, ma riconoscibili, per chi si fermi a osservarle»

D. A un anno dalla presentazione di Clivo, già arriva un’estensione di collezione. A quali esigenze risponde? 
R. Arrmet è un’azienda nota in tutto il mondo per la produzione di un’ampia varietà di sedute realizzate nei materiali più diversi. Lo scorso anno ha deciso di fare un passo avanti, allargando in modo permanente, strategico e mirato la propria offerta al mondo dei tavoli per i settori contract e hospitality. Noi siamo stati coinvolti per disegnare il prodotto che inaugurasse questo nuovo percorso: Clivo. A distanza di un anno, presentiamo le versioni rettangolari con doppia base, in due altezze. Un’estensione logica che offre una risposta al bisogno di arredare bar, ristoranti e zone meeting ottimizzando lo spazio e gli investimenti. Non si tratta di un completamento ma di un’integrazione: ne seguiranno altre, che renderanno Clivo un sistema sempre aggiornato e funzionale.

D. Perché i tavoli stanno acquistando centralità per Arrmet? 
R. Se negli ultimi anni Arrmet ha intrapreso un percorso coerente, è stato anche grazie all’eliminazione di alcuni prodotti, che raccontavano una storia diversa. Questo processo di semplificazione e specializzazione l’ha molto premiata. Oggi, a distanza di qualche anno da questo nuovo inizio, si è ritenuto importante allargare l’ambito di interesse ai tavoli, per offrire prodotti che fossero in continuità con le sedute dal punto di vista delle forme e delle finiture. Non aveva senso lasciare ai concorrenti la vendita dei tavoli, creando al contempo un disservizio ai propri clienti.

D. Qual è il punto di forza di Clivo? 
R. Come primo di una nuova categoria merceologica potevamo optare per un prodotto forte e iconico che ci identificasse immediatamente come i designer oppure per un tavolo dalle forme pure, semplici, ma riconoscibili, per chi si fermi a osservarle. La scelta più giusta ci è sembrata la seconda. Clivo dialoga con molti prodotti Arrmet, in diversi contesti: bistrot, ristoranti, uffici, ma essendo realizzato interamente in alluminio può anche essere usato negli spazi outdoor.

  1. Focus tecnico

Clivo si compone semplicemente di un piano – rotondo, quadrato o rettangolare – e di una base – un fusto centrale con sezione arrotondata e base a quattro razze oppure una doppia base, per la versione rettangolare. Realizzato interamente in alluminio, si può personalizzare scegliendo per il piano l’HPL, l’impiallacciato di frassino o il marmo. Le versioni rotonda e quadrata sono disponibili in tre altezze, quella rettangolare, con doppia base, in due.